Autosufficienza energetica in Italia. Realtà o utopia?
Lo spiegano quattro ricercatori del CNR (Consiglio
Nazionale delle Ricerche), che hanno tracciato la road map da seguire per
raggiungere quota 100% di energia prodotta da fonti rinnovabili entro la metà
del secolo.
Del resto l’Autosufficienza è diversa dall'Autarchia, cioè
autosufficienza giuridica o di autogoverno, o ancora autosufficienza economica,
chiamata anche “economia chiusa”, in cui non sono presenti relazioni
commerciali con l’estero.
L’Autosufficienza Economica di un Paese, invece, prevede la massima
autosufficienza nella produzione delle necessità basilari mentre i beni
strumentali, che non si è in grado di produrre localmente, possono essere
importati anche dagli altri Paesi. E’ prevista anche l’esportazione di prodotti
finiti e servizi non necessari nonché l’esportazione delle materie prime.
Per risolvere i seguenti problemi, dunque, l’Italia dovrebbe prendere
al più presto dei provvedimenti uno dei quali potrebbe essere quello di
iniziare a bonificare molte aree al momento inutilizzate e realizzare nuove
centrali di diverso tipo a seconda delle caratteristiche territoriali. A sud,
dove si verificano meno mal tempi e c’è più sole, ci sarebbe la possibilità di
costruire delle centrali fotovoltaiche o a torri solari mentre a nord, dove il
sole è più oscurato dalle nubi e ci sono frequenti venti, sarebbe giusto
dedicare delle zone completamente alle pale eoliche.
Alcuni esempi di aree italiane da bonificare sono:
- Marghera (Venezia): polo
industriale;
- Napoli
orientale: ex raffineria Mobil;
- Gela (Sicilia): petrolchimico
Eni;
- Priolo (Sicilia): petrolchimico
Eni-ex Esso–Isab-Lukoil;
- Manfredonia: polo
chimico;
- Brindisi (Puglia): petrolchimico
e 2 centrali Elettriche a carbone;
- Taranto (Puglia): acciaieria
Ilva e raffineria Eni.
- Pitelli (La
Spezia): discarica rifiuti a ridosso dell’arsenale della marina
militare
- Balangero (Torino): miniera
di amianto e discarica di altri tossici nocivi
Guarda quali sono i 57 siti (SIN) di interesse nazionale da disinquinare.
Secondo
la nostra opinione, l'Italia ha le possibilità di diventare autosufficiente nonostante non abbia tutte le risorse necessarie ad una autosufficienza
economica: con l’impegno di tutti, Politica e opinione pubblica supportata da un’adeguata
informazione, si possono certamente ottenere miglioramenti considerevoli.
E’ ancora tutto possibile.
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